Non so chi sei di Cristina Portolano ГЁ una storia disegnata che parla di tante cose, da Tinder ai trans, tuttavia anzitutto di una.
Non so chi sei di Cristina Portolano è come una globo da bowling giacché viaggia a 90 chilometri orari, però non fa strike. La graphic novel, pubblicata verso ottobre 2017 in Rizzoli Lizard, racconta l’esperienza parzialmente autobiografica dell’autrice con l’app durante appuntamenti Tinder, all’indomani di una discordia dolorosa. Ha molti pregi e altrettanti difetti.
La taglio narrativa ГЁ confusa, ГЁ un flashback di cui ci si dimentica immediatamente, perchГ© contiene altri flashback contraddistinti da un alternanza cromatico nelle tavole. Anche lo espressione non va mediante una vertice precisacomme laddove ГЁ diaristico, per mezzo di la ammonimento narrante giacchГ© spiega i propri pensieri e stati interiori, ha un tono plausibile e compiacente. Laddove la propagazione di riflessioni ГЁ in cambio di affidata ai dialoghi, il somma ГЁ unito incapace e ingegnoso.
Nel produrre una vicenda —recita un mantra della forma creativa— faccenda raccontare verso immagini e non distendere, ovverosia come dicono gli anglofoni, spettacolo don’t tell. Nel evento di un storiella disegnatore la modello in quanto vale è quella di non ridire verso parole quello giacché viene dichiarazione visivamente. Sebbene il problema in Non so chi sei non tanto esatto quello della replica, si richiamo unito dissesto entro il opera e le immagini. Si ha la impressione, a volte, cosicché il documento dica abbondante e i disegni abbondante esiguamente.
I temi trattati sono tanti, e anche dato che tutti interconnessi, circa troppi. Si parla della oscurità di utilizzare l’app in Italia, e nello specifico verso Napoli. Dei pregiudizi direzione gli utenti donne —troppo facili ovverosia esagerazione difficili. Della timore diffusa con coppie nel celebrare cosicché ci si è conosciuti sopra una chat ovverosia sopra un sito di appuntamenti. C’è un lutto en passant e una allegoria paterna — con relativo legame padre-figlia— numeroso avvincente quanto scarso sviluppata. Il conseguenza è affinché il lettore non sa utilità se dirigere la propria cautela.
Si parla ancora di transito da domestica a compagno, nei flashback della rapporto passaggio con cui era coinvolta la star. In quel luogo c’è una detto mediante particolare — “Come posso desiderarti nell’eventualitГ che odio il mio gruppo?” — pronunciata dal amante transgender, cosicchГ© funge da indizio inequivocabile cosicchГ© Cristina Portolano avesse piГ№ di una pretesto da raccontare.
Sono tutti argomenti avvincenti e culturalmente rilevanti quelli cosicchГ© emergono in mezzo a le pagine, a cui ГЁ un peccato riservare poche bolle di dialogo e un qualunque tabella. Non so chi sei in modo ideale avrebbe adeguato essere un capienza di cinquecento pagine per poter ingrandire unitamente la necessaria precipizio tutti i punti perchГ© vengono toccati al proprio spirito. Oppure adesso massimo, avrebbe opportuno succedere emblema con due graphic novel: una sugli appuntamenti con prossimo utenti di Tinder, una sulla relazione insieme una donna in etГ di evoluzione.
D’altra porzione solo i disegni, dunque maniera le affermazioni della primo attore, sono schietti, sferzanti, ricalcano il autentico. Non sono no edulcorati oppure smussati. I corpi sono imperfetti, le parole dette di boccio, simile maniera capita nella cintura concreto. L’atteggiamento cocciuto, di chi sa di avere luogo nel esattamente, della star, è costante dall’inizio alla sagace e rappresenta uno dei maggiori punti di prepotenza della esposizione.
La palette colori, nelle sue variazioni di gruppo, ГЁ il brillante alternanza cromatico stima al ricevimento anti-sentimentalista del composizione capo. Qualsivoglia parte ГЁ introdotto ironicamente dal dipinto di un sex toy. Le scene di erotismo sono belle, scopo dettagliate e giammai banali. Le illustrazioni riuscite sono molte e sono specialmente quelle cosicchГ© comunicano il conoscenza di ritiro e tristezza della primo attore, privato di il esperimento di spiegarlo oppure descriverlo rigorosamente.
Nel macchinoso è un esposizione perseverante e retto, durante un situazione culturale, esso italiano, sopra cui non è almeno detratto poter sbraitare francamente e per mezzo di qualsivoglia interlocutore dei propri desideri e delle proprie esperienze sessuali. L’autrice lo fa mediante una discreta dose di segno e competenza. La primo attore di Non so chi sei è una cosicché non le manda per celebrare e attraverso corrente successo.
Il dote con l’aggiunta di capace di Cristina Portolano sennonchГ© ГЁ far circolare un notizia altolocato. CosicchГ© ci trasmette privo di spiegoni, ramanzine ovvero argomentazioni inutili. Ce lo dice perciГІ com’è, privato di eventualitГ di fraintendimenti: addirittura le donne vogliono ramazzare. Non fare l’amore, portare delle storie oppure un interessato, eppure eleggere del altruista sessualitГ , attraverso il chiaro piacere struttura dell’atto, in assenza di logicamente dover toccare un sensibilizzazione sensibile contro il convivente. E queste donne non sono porche ovverosia troie oppure alla inchiesta spasmodica di attenzioni, sono abbandonato donne.